Pratiche per il Superbonus 110% – 90%, Decreto Rilancio e Ecobonus potenziato.

Aggiornamento: Il servizio è sospeso al momento
I nostri termotecnici professionisti sono a vostra disposizione per i progetti e le pratiche necessarie per usufruire dei nuovi incentivi ecobonus del 110% – 90% contenuti nel Decreto Rilancio (superbonus 110% – 90%). Per questo tipo di interventi seguiamo la regione Toscana in particolare le province di: Firenze, Prato e Pistoia.
I nostri servizi per il Superbonus 110% – 90% in Toscana
- Sopralluogo tecnico e calcoli preliminari di fattibilità (diagnosi energetica preliminare per Superbonus 110% – 90%). Studio degli interventi necessari per usufruire del Superbonus, analisi termotecnica dell’edificio, simulazioni energetiche preventive e verifica numerica del miglioramento di 2 classi energetiche richiesto dalla normativa.
In caso di risposta positiva ottenuta in fase preliminare:
- Preparazione degli Attestati di Prestazione Energetica (APE) richiesti dalla normativa. In particolare il decreto prevede l’attestazione della classe energetica prima e dopo l’intervento (APE ante operam e APE post operam).
- Verifiche di legge necessarie e presentazione della pratica ai sensi del DM 26/6/2015 Requisiti Minimi (ex Legge 10/91). Il Decreto prevede infatti che tutti gli interventi che vengono realizzati rispettino le specifiche tecniche contenute nel DM 26/6/2015 relativo ai requisiti minimi termici.
- Eventuali permessi e pratiche edilizie / urbanistiche (CILA, SCIA) richieste dagli enti locali.
- Pratica ENEA ecobonus 110% – 90% e asseverazione finale ENEA per cessione del credito/sconto in fattura.
Importante: Prima di procedere con i lavori o con l’incarico diretto a commercianti, imprese o ditte di installazione che propongono con facilità il superbonus si consiglia di verificare la reale fattibilità dell’intervento in relazione alle specifiche di legge richieste tramite una diagnosi energetica preliminare. La cessione del credito o lo sconto in fattura saranno erogati solo se un professionista abilitato provvederà ad asseverare l’intervento a fine lavori verificando la reale corrispondenza degli interventi con quanto richiesto dal decreto rilancio e s.m.i. In caso contrario il credito non potrà essere ceduto e gli incentivi non saranno erogati.
Le prestazioni professionali sono incentivate anch’esse con il superbonus e conseguente detrazione o eventuale cessione del credito.
Contatti, preventivi per la Toscana:
Referente tecnico Superbonus: Ing. Matteo Paoletti
E-mail: studio@luminance.it
Superbonus 110% – 90%: interventi, beneficiari, tipologie di edifici, massimali di spesa
- interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25 per cento della superficie disperdente lorda dell’edificio o dell’unità immobiliare situata all’interno di edifici plurifamiliari che sia funzionalmente indipendente e disponga di uno o più accessi autonomi dall’esterno. La detrazione di cui alla presente lettera è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 50.000 per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno; a euro 40.000 moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da due a otto unità immobiliari; a euro 30.000 moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da più di
otto unità immobiliari.
- Interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di
climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria, a condensazione, con efficienza almeno pari alla classe A di prodotto prevista dal regolamento delegato (UE) n. 811/2013 della Commissione, del 18 febbraio 2013, a pompa di calore, ivi compresi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici di cui al comma
5 e relativi sistemi di accumulo di cui al comma 6, ovvero con impianti di
microcogenerazione o a collettori solari. La detrazione di cui alla presente lettera è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 20.000 moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che
compongono l’edificio per gli edifici composti fino a otto unità immobiliari ovvero a euro 15.000 moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari ed è riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dell’impianto sostituito. - Interventi sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria, a condensazione, con efficienza almeno pari alla classe A di prodotto prevista dal regolamento delegato (UE) n. 811/2013 della Commissione, del 18 febbraio 2013, a
pompa di calore, ivi compresi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati
all’installazione di impianti fotovoltaici di cui al comma 5 e relativi sistemi di accumulo di cui al comma 6, ovvero con impianti di microcogenerazione, a collettori solari. La detrazione di cui alla presente lettera è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30.000 ed è riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dell’impianto sostituito.
Gli incentivi del 110% – 90% possono essere acquisiti da:
a) dai condomìni;
b) dalle persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni, su unità immobiliari, salvo quanto previsto al comma 10;
c) dagli Istituti autonomi case popolari (IACP) comunque denominati nonché dagli enti aventi le stesse finalità sociali dei predetti Istituti, istituiti nella forma di società che rispondono ai requisiti della legislazione europea in materia di « in house providing » per interventi realizzati su immobili, di loro proprietà ovvero gestiti per conto dei comuni, adibiti ad edilizia residenziale pubblica;
d) dalle cooperative di abitazione a proprietà indivisa, per interventi realizzati su immobili dalle stesse posseduti e assegnati in godimento ai propri soci.
d-bis) dalle organizzazioni non lucrative di utilità sociale di cui all’articolo 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, dalle organizzazioni di volontariato iscritte nei registri di cui all’articolo 6 della legge 11 agosto 1991, n. 266, e dalle associazioni di promozione sociale iscritte nel registro nazionale e nei registri regionali e delle province autonome di Trento e di Bolzano previsti dall’articolo 7 della legge 7 dicembre 2000, n. 383;
e) dalle associazioni e società sportive dilettantistiche iscritte nel registro istituito ai sensi dell’articolo 5, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 23 luglio 1999, n. 242, limitatamente ai lavori destinati ai soli immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi.
Per tutti i dettagli si rimanda all’estratto della Legge 77/2020:
Guida Superbonus 110% – 90% dell’Agenzia delle Entrate
Al fine di chiarire alcuni aspetti del nuovo superbonus del 110% introdotto dal Decreto Rilancio anche l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una sua guida con molte informazioni e chiarimenti utili per chi volesse approfittare dei nuovi incentivi. Vengono anche fornite molte informazioni sulla cessione del credito e il meccanismo dello sconto in fattura con i quali è possibile effettuare gli interventi senza esborso economico da parte del cliente finale.
Riportiamo qui di seguito la guida al superbonus dell’ADE in formato pdf:
Contatti, preventivi per la Toscana:
E-mail: studio@luminance.it